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Dal 1936 al 1939 furono quasi 50.000  gli antifascisti accorsi da tutto il mondo

per difendere la Repubblica Spagnola aggredita dal nazifascismo.

Tra questi 5.000 italiani che, sconfitti in Spagna,

continuarono la loro battaglia nella Resistenza fino alla Liberazione.

La loro storia è ora raccontata in un webdocumentario che,

oltre ad utilizzare interviste a storici ed esperti, ci consente di pubblicare

e valorizzare foto e testimonianze inedite dell’archivio della nostra associazione.

Il webdoc, dal titolo La lunga Resistenza,

è prodotto dall’Aicvas e realizzato dalla cooperativa Cinefonie di Torino

con il contributo della Presidenza del Consiglio

nell’ambito dei progetti per il 70esimo della Resistenza.

È suddiviso in cinque grandi aree cronologiche, ciascuna delle quali

articolata in una serie di capitoli, ed è stato completato nel 2016.

Un documento storico di grande valore anche per ricordare,
nell’ottantesimo anniversario dell’inizio della guerra civile spagnola,

l’importante contributo degli antifascisti italiani che vi parteciparono.

La fruizione di questa importante opera è totalmente gratuita.
Il webdoc è visibile per intero, cliccando su INDEX, o capitolo per capitolo

 

Presentazione ufficiale del webdoc La lunga Resistenza
e della Banca Dati biografica dei combattenti

 

Venerdì 26 maggio, a Roma, presso la sede della Federazione Nazionale della Stampa, l’Aicvas ha presentato ufficialmente ai giornalisti e a rappresentanti delle istituzioni il web documentario La lunga Resistenza e la Banca Dati  biografica interattiva dei combattenti.

Dopo i saluti di Paolo Butturini, vice-segretario della Fnsi, Massimo Conte, giornalista, ha introdotto l’iniziativa, aperta al pubblico, che ha occupato l’intero pomeriggio.

Italo Poma, Presidente dell’Aicvas, ha presentato l’Associazione e le sue attività e inquadrato le vicende storiche della partecipazione degli antifascisti italiani alla guerra di Spagna e alla Resistenza in Europa e in Italia.

Il professor Carlo Felice Casula, docente all’Università Roma 3, ha fatto un excursus sulla storia della Guerra Civile spagnola e della Seconda Guerra Mondiale.

È poi intervenuto Luciano D’Onofrio (Cinefonie), regista del docu-web, che ha illustrato il progetto, la sua genesi e le sue potenzialità. A seguire, è stato proiettato un estratto del video.

Nella seconda parte della giornata, Andrea Torre, responsabile del progetto, ha presentato il Data Base “Oggi in Spagna, domani in Italia”, contenente le biografie degli antifascisti italiani combattenti di Spagna, frutto di una collaborazione tra Insmli e Aicvas.

Entrambi i progetti si propongono di restituire la dimensione collettiva e transnazionale dell’antisfascismo nel Secolo Breve. Un approcio dirimente in quanto la storiografia si è, ad oggi, prevalentemente soffermata a studiare brevi lassi temporali estrapolati dai percorsi biografici. Molti studi si soffermano sul triennio 1936-1939 e sulla Guerra Civile spagnola, altri sul triennio 1943-1945 e l’esperienza nella Resistenza italiana. Il nostro lavoro va nella direzione opposta.

A seguire, Andrea Torre ha illustrato le caratteristiche della Banca Dati e attuato una simulazione di navigazione sul sito.

È poi intervenuto l’Addetto Culturale dell’Ambasciata di Spagna, Ion De La Riva sottolineando l’importanza del recupero della memoria storica della Guerra Civile.

Il Presidente dell’Aamod, Vincenzo Vita, ha ricordato la collaborazione con l’Aicvas che si è concretizzata nella firma di una convenzione e si arricchirà di iniziative comuni nel prossimo futuro.

Claudio Papalia, direttore di Trancemedia.eu (editrice di libri digitali e webdocumentari) che ha ripreso con la telecamera l’evento, ha motivato la propria collaborazione con Aicvas, oltre alla condivisione delle finalità culturali, per il potenziale internazionale ed evolutivo di questa realizzazione. I webdocumentari di successo hanno “la coda lunga”, cioè crescono dopo la loro prima pubblicazione, se riescono a diventare partecipati e multilingue.
L’epopea della Repubblica Spagnola ha tutte le caratteristiche per rendere realistico questo obiettivo. Il cospicuo lavoro archivistico intrapreso dall’Aicvas potrà così trovare un mezzo innovativo per raggiungere il pubblico internazionale e nutrirsi di nuovi contenuti.

Il pubblico, composto da giornalisti, rappresentanti delle associazioni antifasciste e da iscritti di Aicvas e Anppia ha seguito con vivo interesse e ha partecipato con domande e osservazioni.

Qui sotto, i link dei progetti presentati:

www.lalungaresistenza.it
www.antifascistispagna.it

Il webdoc “La lunga Resistenza” presentato
al Polo del ‘900 di Torino

È stato presentato anche a Torino il Web-documentario “La lunga Resistenza”.

L’iniziativa, promossa da AICVAS, Istoreto,  Istituto Salvemini, ANPPIA, ANCR e Rete Italiana di Cultura Popolare si è svolta nella serata del 19 giugno, presso il Polo del ‘900.

Sono intervenuti Luciano Boccalatte, direttore dell’Istoreto, che ha ricordato la lunga collaborazione dell’istituto con Anello Poma, Marco Brunazzi per il Salvemini, Paola Olivetti per l’ANCR.

A seguire, Italo Poma e Luciano D’Onofrio hanno raccontato la genesi del Web-doc e le sue finalità.

La presentazione vera e propria del prodotto è stata fatta dal regista Daniele Gaglianone, che ha espresso un giudizio lusinghiero sul lavoro svolto.

Il resto della serata è stato animato da letture tratte da “Senza mai aver preso un fucile tra le mani”, operate dal gruppo “I Narratori del Borgo” e dalle canzoni della guerra di Spagna interpretate dal gruppo La Desbandá (in sostituzione del gruppo annunciato nella locandina).

Un pubblico numeroso (oltre 100 persone) ha seguito con interesse l’iniziativa.

La lunga Resistenza al Festival “Erre 70 – Erre come Resistenza”
cinema in Alta Val di Susa

Venerdì 14 luglio, in occasione della IV Edizione del Festival “Erre70 – ERRE COME RESISTENZA  Cinema in Alta Valle di Susa”organizzato dall’Associazione Culturale ArTeMuDa presso il Circolo degli Amici del Cels (Exilles),  in uno scenario molto suggestivo a oltre 1.000 metri di altezza, nei luoghi che hanno visto il passaggio verso la Francia di molti antifascisti fuoriusciti, compresi alcuni combattenti di Spagna e, successivamente, la guerra partigiana si è svolta una presentazione del web-documentario “La lunga Resistenza”. L’iniziativa ha destato molto interesse in un pubblico partecipe e caloroso, composto in gran parte da giovani che da anni sono impegnati nella difesa del terriorio e nel recupero delle tradizioni della Valle di Susa.

Prima del documentario  c’è stato un momento musicale ad opera del gruppo “La Desbandá”, che ha cantato le canzoni della Guerra di Spagna illustrandone anche la genesi e le storie ad esse correlate.

Italo Poma, Presidente AICVAS e Luciano D’Onofrio, regista del webdoc hanno illustrato il filmato riassuntivo del video, spiegandone le finalità e presentando le attività dell’Associazione.

Il coinvolgimento del pubblico è stato particolarmente gratificante per gli organizzatori dell’iniziativa, creando le premesse per collaborazioni future.

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Di admin