Il 20 novembre a Torino, con la partecipazione di Aicvas, Anpi, Anppia e Rete Italiana di Cultura Popolare, la nostra associata Rosida Tibaldi ha presentato un libro di famiglia sulla figura del padre.
Alberto Tibaldi, nato in Spagna, fu ufficiale dell’esercito repubblicano durante la Guerra Civile, catturato alla fine della guerra, fu inviato a Ventotene e poi divenne comandante della 20° Brigata Garibaldi nei pressi di Torino.
Il libro è un oggetto artistico realizzato per la famiglia di cui sarà disponibile una versione digitale per il pubblico. Esso ripercorre l’avventurosa vicenda di Tibaldi attraverso l’esposizione di oggetti, fotografie e lettere intervallata dalle spiegazioni della figlia.
Negli stessi giorni si è svolta una mostra di questi oggetti presso il Fondo Tullio De Mauro.
Nell’iniziativa Rosida Tibaldi ha illustrato il suo lavoro, mentre i relatori si inserivano a contestualizzare i vari momenti del racconto. Italo Poma (Presidente Aicvas) ha parlato di Tibaldi nella Guerra di Spagna e nella detenzione a Ventotene, Francesco Aceti (Vicepresidente Anpi Torino) ha descritto il suo ruolo nella Resistenza e nel dopoguerra e Boris Bellone (Presidente Anppia) ha approfondito la tematica della prigionia, mostrando la tessera dell’Anppia del 1947 a lui intestata.
Nell’insieme è stata un’iniziativa coinvolgente e molto partecipata.