Vittoria Parziale della Solidarietà Internazionale: Sospesi i Lavori in un’Area Vicino al Cimitero di Fuencarral a Madrid

Carissimi amici e compagni,

Abbiamo ricevuto in data odierna la risposta del responsabile dell’Área de Gobierno de Cultura, Turismo y Deporte del comune di Madrid in merito alla lettera che abbiamo inviato al comune per protestare contro la decisione di realizzare una struttura di pulizia municipale su un’area adiacente al cimitero di Fuencarral. Nell’area prescelta probabilmente si trova una grande fossa comune che contiene i corpi di molti uomini delle brigate internazionali caduti sul fronte di Madrid. Se la struttura di pulizia fosse realizzata dove si trova questa fossa i nostri combattenti caduti per la seconda volta si vedrebbero negata una sepoltura dignitosa. L’iniziativa è stata presa, assieme ad altre associazioni “consorelle” di vari paesi, su indicazione dell’Associazione Amici delle Brigate Internazionale, che ringraziamo di cuore. È una vittoria, anche se parziale. In questo caso la solidarietà internazionale ha funzionato, e l’amministrazione ha deciso di sospendere i lavori in attesa di verificare se effettivamente nell’area sia localizzata una fossa comune.

Trascriviamo di seguito la lettera di Eduardo Jiménez Esparza, responsabile dell’Área de Gobierno de Cultura, Turismo y Deporte del comune di Madrid nella traduzione italiana fatta da Ángeles Aguado. Vi terremo informate/i sugli sviluppi futuri.

Buongiorno,

In relazione alle lettere inviate a questo Comune in merito all’esistenza di una fossa comune di caduti delle brigate internazionali nel cimitero di Fuencarral, situata dove il Comune intende costruire una struttura per i servizi di pulizia municipale, si comunica che la Dirección General de Patrimonio Cultural di questo Distretto Amministrativo ha esaminato le segnalazioni ricevute dalle diverse associazioni e, pur non disponendo di ulteriori informazioni sull’esistenza della fossa nel luogo indicato, alla luce dei dati forniti ritiene plausibile l’argomentazione sottoindicata:

“In risposta alle richieste ricevute, si comunica che la Legge 20/2022, del 19 ottobre, sulla Memoria Democratica stabilisce all’articolo 20.3 che “per le attività definite nella sezione precedente [localizzazione ed eventuale identificazione o trasferimento dei resti delle persone scomparse], le autorità competenti autorizzano, salvo giustificati motivi di interesse pubblico, l’occupazione temporanea di terreni pubblici in conformità con la normativa vigente”. Fatta salva la necessaria autorizzazione del Comune per l’occupazione temporanea del terreno, di cui all’articolo 16.1 della Legge 20/2022: “Il Dipartimento dell’Amministrazione Generale dello Stato è responsabile della ricerca delle persone scomparse durante la Guerra e la Dittatura, fatto salvo quanto di pertinenza di altri Pubblici Uffici Amministrativi relativo a questa attività “.

Il Governo Regionale di Madrid non dispone di normative di settore, per cui viene applicata la normativa statale. In particolare, la ricerca dei brigatisti internazionali scomparsi [i cui resti giacciono] nel Cimitero di Fuencarral è un progetto di competenza dello Stato.

In data 11 gennaio 2024, il Direttore Generale per la Memoria Democratica di pertinenza del Ministerio de Política Territorial y Memoria Democrática ha contattato la Dirección General de Patrimonio Cultural di questo Distretto Amministrativo per comunicare la propria disponibilità a intraprendere un’indagine archeologica sui terreni comunali dove è prevista la costruzione dell’area per i rifiuti, al fine di verificare in loco la sussistenza di tracce che confermino le tesi formulate dalle varie associazioni. È in corso di elaborazione un progetto di prospezione archeologica che sarà inviato al Dipartimento Urbanistica, Ambiente e Mobilità di questo Comune per richiedere la relativa autorizzazione.

Pertanto, alla luce dei dati forniti e considerando la valutazione positiva da parte dei periti del patrimonio, pare opportuno rimandare l’inizio dei cantieri comunali e consentire previamente alla Direzione Generale della Memoria Democratica del Ministero di effettuare un’indagine archeologica del lotto per verificare se la fossa si trovi effettivamente nelle vicinanze del Cimitero di Fuencarral. A maggior ragione se si considera che, nel caso in cui l’autorizzazione venisse negata e iniziassero i lavori di costruzione dell’area rifiuti, qualora durante i lavori dovessero comparire dei resti umani, si dovrebbe informare immediatamente l’Amministrazione Generale dello Stato, la quale assumerebbe i poteri di tutela, delimitazione e vigilanza dell’area di ritrovamento dei resti umani, come conferito dall’articolo 21.2 della Legge sulla Memoria Democratica”.

Quanto sopra portato alla vostra conoscenza.

Vogliate gradire cordiali saluti.

Eduardo Jiménez Esparza