Dal 17 al 19 ottobre si è tenuta a Berlino la riunione annuale del Kämpfer und Freunde der Spanischen Republik – KFSR, cui erano invitate anche le altre associazioni internazionali rappresentative dei combattenti antifascisti della guerra di Spagna. Per conto dell’AICVAS ha partecipato all’incontro il vicepresidente Marco Puppini. Erano presenti rappresentanti di varie associazioni provenienti dalla Francia, con la delegazione dell’ACER (Pascal.Gabay, Georges Bertrant.Puig, Joseph Almudevér ed altri) dalla Danimarca (Allan Christiansen), dalla Russia (Inna.lvovna), Angel Rojo dalla Spagna per conto dell’Asociación Amigos de las Brigadas Internacionales – AABI, ma anche Marc Navarro dalla Catalogna, una rappresentante del movimento “15 M in Berlino” (che appoggia in Spagna la lotta degli “indignados”) ed altri esponenti spagnoli, ed infine, per la prima volta, dalla Cechia (Pavel Vranský). Della delegazione francese faceva parte anche Joseph Almudevér, combattente durante la guerra di Spagna nell’Artiglieria Internazionale. Batteria Rosselli. Nella Batteria nel 1938 aveva conosciuto alcuni italiani tra cui il commissario politico Lino Marega.
Il pomeriggio del giorno 17 è stato presentato il libro di Kostantin Seifert, insegnante di Jena, dedicato al medico tedesco Hans Serelmann, comunista ed ebreo, combattente di Spagna e caduto nella Resistenza francese. La mattina del giorno seguente è stato presentato il musical “Goodbye Barcelona”, tratto dall’omonima piece teatrale, con successivo dibattito assieme all’autore e regista Lewkowicz. Nel pomeriggio si è svolta la manifestazione di fronte al monumento in onore delle Brigate Internazionali sito nel parco di Friedrichshain, con il saluto delle varie delegazioni e la posa di omaggi floreali. Era presente la deputata al Parlamento tedesco Gesine Lötzsch, eletta nelle file del partito Die Linke, che ha portato un saluto. Puppini ha portato il saluto dell’AICVAS.
La mattina del 19 si è svolta l’assemblea generale della KFSR preceduta da una relazione sulla politica della memoria nella Spagna di oggi svolta da Silke Hüneke. Il pomeriggio è invece stato dedicato alla discussione dei progetti in cantiere da parte delle varie associazioni sia per il 2015 che per il 2016 (ottantesimo anniversario dell’inizio della guerra civile spagnola e della formazione delle Brigate). Per il 2015 il KFSR ha presentato due progetti. Il primo è della Federazione Internazionale della Resistenza – FIR, e prevede la formazione di un treno di giovani da tutta Europa in partenza da Bruxelles ed in arrivo al campo di Auschwitz .In Italia la FIR ha già preso contatti con l’ANPI. Inoltre l’associazione familiari delle vittime di Buchenwald sta organizzando un’altra iniziativa per ricordare la liberazione del campo. Entrambe sono previste per i primi di maggio del 2015. E’ possibile che l’AICVAS partecipi all’iniziativa su Buchenwald anche in considerazione del fatto che del Comitato Internazionale Antifascista del campo, nel 1945, faceva parte un ex combattente di Spagna italiano, Renato Bertolini.
Per il 2016 i progetti sono in via di definizione ma vi è la volontà di solennizzare la ricorrenza con manifestazioni ed eventi in Spagna. L’ACER intende organizzare un treno con partenza da Parigi ed arrivo a Madrid e Barcellona. Inoltre, proporrà al governo francese di dichiarare il 22 ottobre giornata delle Brigate Internazionali (ufficialmente istituite dal governo repubblicano di Largo Caballero il 22 ottobre 1936). Il KFSR realizzerà un dizionario biografico di tutti i volontari tedeschi combattenti per la Repubblica, per “seguire l’esempio degli italiani”; effettivamente la pubblicazione nel 1996 del dizionario biografico dei volontari italiani è stata di stimolo ed esempio per altre associazioni. La KFSR prevede anche la pubblicazione di un lavoro su tutte le donne, internazionali e no, che presero parte alla guerra di Spagna. L’ACVAS intende partecipare alle manifestazioni ed eventi che verranno realizzati proponendo di integrarli con iniziative dedicate in particolare agli italiani. E’ stata anche firmata dalle associazioni partecipanti una lettera indirizzata dalla KFSR a sindaco e consiglieri domunali della cittadina di Elde, in Francia, per protestare contro la decisione di cancellare i nomi di alcune vie dedicate a personalità che avevano combattuto per gli ideali di giustizia ed uguaglianza.
La giornata è terminata con una festa al caffè – salone di the “La Boheme” dedicato in realtà all’artista e combattente di Spagna italiana Tina Modotti.