Da 42 settimane, tutti i giovedì, i famigliari delle vittime del franchismo protestano alla porta del Congresso a Madrid, per richiedere l’annullamento dei processi sommari per motivi politici dei tribunali repressivi di Franco e la apertura di tutte le fosse comuni.
Verità, giustizia e riparazione sono le parole che più si ascoltano in bocca ai manifestanti.
Alla porta del Congresso, la “Piattaforma contro l’impunità del franchismo” ha anche portato la sua solidarietà e appoggio a Baltasar Garzòn che si trova sospeso e in attesa di giudizio per aver investigato sui crimini del franchismo.