Aicvas ha pubblicato in occasione del 75° anniversario della Guerra Civile il libro” Ebro 1938 No Pasaran”che viene presentato il 18 Giugno a Milano alle ore 14.30 presso la Casa della Cultura.
Questa pubblicazione realizzata in due lingue, Italiana e Catalana, è un omaggio ai combattenti che caddero nella ultima battaglia condotta dalla Brigata Garibaldi in terra di Spagna prima di essere ritirati dal fronte.
Lo studio realizzato da Puppini e Cantaluppi, è particolarmente importante per le fonti a cui hanno potuto accedere, oltre alle schede della Fratellanza ex garibaldini, già utilizzate per il dizionario biografico “La Spagna nel nostro cuore 1936/1939. Tre anni di storia da non dimenticare” editato sempre da Aicvas. Fra gli archivi consultati oltre a quello Centrale dello Stato di particolare interesse la documentazione reperita presso la Biblioteca di Documentazione di Nanterre.Di particolare interesse il recupero di molte immagini dei caduti che accompagnano una parte delle 166 schede biografiche.
Il libro realizzato in una preziosa veste grafica, stampato su carta vergata, ripercorre attraverso i suoi personaggi la storia di quella parte di popolo italiano che non accettando la dittatura fascista si sacrificò in difesa della Repubblica Spagnola attaccata da Hitler e Mussolini.
I caduti in Spagna sono da considerarsi i primi partigiani che combatterono contro il fascismo e il nazismo, la loro lotta preparò quei quadri che poi diressero in Italia come in tutta Europa la resistenza e la liberazione dei loro paesi.
Alla “Casa della Cultura” ne discutiamo con:
Augusto Cantaluppi e Marco Puppini, autori del libro;
Alfonso Botti, Università degli Studi Modena Reggio Emilia;
Alexander Höbel, Fondazione Luigi Longo;
Gianni Perona, Istituto Nazionale per la Storia del Movimento di Liberazione in Italia;
Carlo Smuraglia, Presidente Nazionale Anpi.
Presiede Francesco Vaia, Presidente Aicvas.
Il volume sarà presentato anche a Padova
sabato 4 giugno 2011 alle ore 18.30 presso lo Spazio Libri
della Festa di Rifondazione Comunista – Golena di via San Massimo